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Esperienze di studio nei corsi di laurea in Ingegneria Biomedica degli atenei italiani ed esteri
By Sonja
#1154
Siamo residenti a Riva del Garda (Provincia di Trento, Unitn non ha attivo tale percorso di studi) e stiamo valutando il miglior ateneo per la triennale di ingegneria biomedica in Italia per il prossimo anno accademico 2022/2023 (5 anno liceo scientifico)
La prima scelta è il Politecnico di Milano (530 posti), ma prendendo visione delle graduatorie degli ultimi due anni, rimangono per i test standard degli iscritti all'ultimo anno delle superiori circa 40 posti (anno 2021, 8%) e 70 posti (anno 2020, 13%), in quanto i test anticipati al 4 anno delle superiori con minimo punteggio 60/100 si portano via quasi tutti i posti disponibili :( :(
Non siamo interessati all'iscrizione ad altre facoltà di ingegneria presso il Polimi, quindi il piano B è ingegneria biomedica presso un altro ateneo.
Consultando il Vostro sito abbiamo preso in considerazione altri atenei, come il Politecnico di Torino, l'Università di Bologna con il Campus di Cesena e l'Università di Padova.
In rete abbiamo trovato anche l'Università di Bergamo che a Dalmine ha recentemente istituito la facoltà Ingegneria delle Tecnologie per la Salute (L9), il cui piano di studi è molto simile a Ingegneria Biomedica, ma per la quale non abbiamo molte informazioni (per il primo semestre 2021/2022 sembra che abbiano attivato lezioni on line per il numero minimo di iscritti....).
Potete darci un consiglio, esprimere delle esperienze e delle indicazioni, che possano indirizzarci verso il miglior percorso di ingegneria biomedica? Ovviamente sperando nel test ingresso positivo :)
Grazie in anticipo a tutti quelli che ci dedicheranno del tempo
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By Ste Pani
#1155
Ciao
Rispondere a domande come le vostre non è mai semplice perché ogni scelta è soggettiva e non c'è veramente un ateneo che "non sia degno".

La soggettività è dovuta a tanti fattori: insegnamenti erogati, come spiegano i professori, servizi erogati dall'ateneo, interesse dello studente, organizzazione, eccetera.

Quel che consiglio sempre io è di mettersi in testa un obbiettivo e cercare di seguire la strada migliore per poterlo realizzare. In particolare, si può pensare a quale lavoro ideale si vuole fare, potete trovare uno spunto sulla nostra pagina delle professioni dell'ingegnere biomedico. In questo modo si valutano non solo gli interessi personali ma anche le materie che interessano un determinato ambito. Ad esempio, se sapete che non vi piace l'informatica, eviterei di scegliere di diventare un ingegnere bioinformatico.

Una volta stabilito il lavoro ideale che vorreste fare, vedete negli atenei italiani quali materie vi possono portare a realizzare il vostro obbiettivo. I datori di lavoro vedono ovviamente il titolo di studio ma guardano anche la vostra preparazione. Per cui ad esempio, se volete progettare delle protesi ortopediche e non avete superato un esame di disegno tecnico, le vostre possibilità di trovare un lavoro in questo settore si abbassano.

Come capire quali atenei hanno il percorso che si vuole? Oltre alle singole materie che possono già indirizzare lo studente, alcuni atenei dispongono anche di lauree magistrali (specialistiche) che normalmente portano un nome che rimanda all'attività svolta. In atenei di questo tipo è quindi più semplice riconoscere quali materie sono più focalizzate negli ambiti da voi ricercati. Ad esempio, se avete scelto di lavorare negli ospedali come ingegnere clinico, la vostra scelta si potrebbe focalizzare su tutti quegli atenei che hanno una magistrale in ingegneria clinica. Una volta "decimati" gli atenei da scegliere, guardate le singole materie di triennale e di magistrale e giudicate il vostro interesse.

Questa è una linea generale che io definrei più importante, a cui però si possono aggiungere altre considerazioni che possono essere più o meno importanti a seconda della vostra situazione.
Ad esempio, la distanza da casa vostra: siete disposti a muovervi molto lontano? Ricordate anche che la lontananza può voler dire maggiori spese di viaggio.
La spesa è poi da valutare città per città, ad esempio Milano è molto cara.
L'ateneo è da "perlustrare" per capire se ci sono luoghi di interesse, collegamenti coi mezzi pubblici e/o parcheggi. Ad esempio se la mensa studentesca si trova dentro l'ateneo si ha un vantaggio, oppure quante biblioteche ci sono. Potete vedere queste cose navigando sul sito dell'ateneo o da internet.
Altre cose possono essere un buon sito internet che sia chiaro (lo so, questo non è per niente facile da trovare) e magari anche la disponibilità di un'app per smartphone per avere news e notifiche sempre a portata di mano.

Cerco ora di darvi una panormaica molto semplificata degli atenei che avete citato e che si basa solo su esperienze personali.

Politecnico di Milano
Quel che avete scritto è corretto, quindi le possibilità di essere presi si abbassano, ma se è il vostro obbiettivo, mai dire mai!
Milano in sé ha lo svantaggio di essere molto cara nella vita di tutti i giorni ma è anche una città che ha diverse possibilità lavorative e sono sicuro che il Politecnico è ben collegato con le aziende del suo territorio.
Ha poi un mezzo vantaggio (più o meno) di avere una pre-specializzazione dalla triennale, cioè potete decidere al terzo anno se diventare ingegneri dell'informazione (materie come elettronica, informatica, ecc...) o ingegneri industriali (materie come meccanica, chimica, ecc...).
La magistrale è ben variegata fra informazione e industriale, per cui potete avere ambia scelta dopo la triennale, ricordate comunque che buona parte delle materie sono in inglese (cosa che è in realtà un vantaggio in ambito lavorativo ma che potrbbe essere un po' traumatico per uno studente).

Politecnico di Torino
Questo è l'ateneo che ho frequentato io alla magistrale (la triennale l'ho fatta a Cagliari invece), per cui avrei tante informazioni che condenso.
Torino è sempre stata una città industriale (soprattutto meccanico) e infatti la triennale di biomedica è di ramo industriale.
Ciononostante due specialistiche sono industriali e due dell'informazione, per cui si è piuttosto ben variegati nella scelta, oltre al fatto che il sito dell'ateneo suggerisce anche quali materie studiare in base al lavoro che si vuole ottenere.
Il Politecnico ha collegamenti con le aziende nel territorio ed essendo una città industriale, leopportunità non mancano, anche se forse non c'è molto in ambito biomedico.
Il Politecnico è ben collegato ci mezzi pubblici, è relativamente semplice orientarsi nella città perché le strade sono quai tutte dritte e poi si trova vicino ai colli, ottimo spunto per farsi delle belle escursioni.

Università di Bologna
L'ateneo è più improntato sul ramo dell'informazione e anche due delle specialistiche lo sono (fa eccezione bioengineering of human movement).
L'unica cosa che so di per certo dell'Emilia-Romagna è che le aziende di ingegneria biomedica in ambito biomeccanico sono forse le più attive e numerose d'Italia. Sinceramente se si vuole fare un lavoro in ambito biomeccanico come la progettazione di protesi, andare in Emilia-Romagna non è affatto una brutta scelta. (Personalmente mi ha sempre lasciato un po' perplesso il motivo per cui l'orientamento generale di questo ataneo sia dell'informazione visto che poi le aziende più proficue sono invece di carattere industriale).
Immagino che l'università abbia contatti con molte di queste aziende, è quindi da prendere in considerazione.
Purtroppo non so dire molto di più.

Università di Padova
Sicuramente per voi che abitate a Riva del Garda è senz'altro l'ateneo più vicino, quindi minori costi di spostamento e risparmio di tempo quando tornerete a casa.
Corso di studio improntato sull'ingegneria dell'informazione come la maggior parte delle specializzazioni, tanto che il dipartimento di affilizaione è proprio quello di ingegneria dell'informazione.
Putroppo non abbiamo nessuno in IngegneriaBiomedic.org che conosce questo ateneo, per cui non possiamo dire granché.
Sono comunque sicuro che se la vostra scelta lavorativa opta su materie di tipo elettronico, informatico e simili, questa può essere una buona scelta.

Spero di esservi stato utile!

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