Il primo forum italiano per l'Ingegneria Biomedica

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Esperienze di studio nei corsi di laurea in Ingegneria Biomedica degli atenei italiani ed esteri
By natalian
#800
Ciao! Sono una ex studentessa del classico che ha deciso di iscriversi ad ingegneria biomedica. Fino a poco tempo fa, scoraggiata dal poco tempo dedicato alla preparazione del test (poco pochissimo, davvero), avevo preso in considerazione come atenei praticamente soltanto Pavia e Genova, che comunque cercando online non sembravano male; la prima perché permette sostanzialmente di “bypassare” il Tolc con un voto alto alla maturità (caso mio), la seconda perché proprio non lo prevede (eppure una mia amica che frequenta biomedica a Pisa mi ha parlato male di Genova, o meglio, i suoi prof ne parlano sempre male). Oggi però questo maldito Tolc l’ho fatto e pur non avendo ottenuto un punteggio brillante, ho comunque raggiunto un punteggio tale da permettermi l’iscrizione nella seconda finestra in più università. Il fatto è che sono completamente confusa: Pavia? Padova? Pisa? Genova? Vi chiedo un aiuto, o in ogni caso un criterio che mi possa sbloccare in questa scelta. Grazie :)
By Frank182
#813
Ciao :D
Scusate il ritardo nella risposta ma ho avuto una sessione estiva abbastanza intensa ;) ;) . Dunque, io ad ottobre inizierò il terzo anno a Padova, quindi vi riporterò di seguito le cose che ho più apprezzato e le cose che ho odiato maggiormente di Unipd finora.
Posso dirvi che, per come tutte le altre ingegnerie di Padova, uscirete dalla triennale con un livello di preparazione molto elevato sulle materie di base (analisi, algebra lineare, fisica,ecc.) e queste occuperanno i primi tre semestri; i corsi caratterizzanti invece inizieranno a metà del secondo anno e spaziano dall'elettronica alla biomeccanica, passando per l'informatica, in modo tale da poter avere, alla conclusione dei tre anni, un'idea più precisa sulla futura specializzazione. Al terzo anno c'è inoltre la possibilità di fare un tirocinio da 6 CFU al posto di un esame e di poter stendere un piano di studio personalizzato, seppur dovendo seguire dei paletti. Bello vero? 8-) 8-) 8-) bene, ora passiamo all'altro lato della medaglia:
scarsi servizi di segreteria (non ne ho mai dovuto usufruire, per fortuna), un dipartimento risalente agli anni 60 ( forse il più vecchio a livello strutturale tra i dipartimenti dell'università) , e il privilegio di avere solo 4 appelli all'anno( :evil: :evil: :evil: ) sono alcune tra le cose che accompagnano ogni studente iscritto ad una laurea dell'informazione a Padova. :lol:
Detto questo, con buona determinazione e soprattutto una buona organizzazione del (poco, pochissimo) tempo a disposizione, si riesce a superare ogni ostacolo 8-) 8-) .
Nel caso abbiate dubbi su cose più mirate, non esitate a chiedere ;) ;)

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