Il primo forum italiano per l'Ingegneria Biomedica

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Esperienze di lavoro di laureati italiani in Ingegneria Biomedica in Italia e all'Estero
#144
Salve ragazzi, mi chiamo Stefania. Ho conseguito la laurea (meno di un mese fa) in ingegneria biomedica (triennale) presso la Federico II e sono attualmente in crisi sul mio futuro. In altri argomenti ho avuto il piacere di leggere qualche messaggio di colleghi che a quanto pare, come me, sono rimasti molto delusi da questa triennale. Uscita fuori da questa giungla non vi nascondo che risulta scarsa la voglia di riprendere gli studi, soprattutto nelle stesse mura, di cambiare indirizzo non se ne parla un po per i troppi crediti da recuperare (volevo passare a materiali) e un po per le tipologie di indirizzi possibili (l'elettronica non fa per me :o vorrei intraprendere una strada legata più ai biomateriali :P ) e spostarsi ha i suoi contro economici. Quindi mi chiedevo se fermarsi ad approcciarsi al mondo del lavoro potrebbe essere una via d'uscita! Non sarei di certo la prima, e so bene che sarei un po vincolata, ma secondo voi, secondo le vostre conoscenze (magari avete amici che hanno fatto questa scelta) é possibile? Esistono enti interessati ad una laurea triennale in questo campo? Grazie!
#145
Dipende te cosa vuoi fare. Tutte le ingegnerie fanno ormai fatica a trovare lavoro, qualcuna va un po' meglio di altre. L'ingegnere biomedico è una figura inutile per le aziende in Italia (non è l'unica ingegneria), perché siamo un paese arretrato. Inoltre è risaputo che ingegneria biomedica fa un po' di tutto senza approfondire niente. Non c'è secondo me un approccio ingegneristico ai problemi ma più descrittivo. Non penso che nel tuo corso si studi lo stress e strain dai materiali, la torsione, la fatica ecc. Comunque secondo me è meglio fermarsi alla triennale in ingegneria biomedica e andare a fare il venditore se vuoi rimanere in Italia. Se vuoi ambire a veri lavori da biomedico l'unica via è il dottorato molto meglio se all'estero e molto meglio ancora specialistico all'estero dove trattano argomenti come la robotica, automazione ecc.
#150
Se vuoi stare con un piede in azienda ti consiglio di fare uno Stage, puoi vedere meglio su repubblicadeglistagisti.it . Lavorare con la triennale è difficile, ma non impossibile, considera che un ingegnere specializzato sarà sempre preferito ad uno che ha solo la triennale, è una questione di concorrenza purtroppo, e avrai meno opportunità di fare carriera, probabilmente sarai relegata a svolgere mansioni che fino a qualche anno fa erano affidate a dei semplici tecnici. Poi mi sento di rispondere a Theste89, "è risaputo che ingegneria biomedica fa un pò tutto senza approfondire niente", mi sembra una cosa detta senza cognizione di causa...poi ognuno la pensa come vuole.
#254
Sono nuovo di questo forum..mi chiamo Lorenzo e attualmente frequento il secondo anno di Ing meccanica. Da un Po di tempo ho maturato una forte passione per la biomedica, la quale mi sta spingendo all idea di cambiare corso di laurea in ingq. Biomedica. Pensavo anche di fare un percorso diversificato: triennale in mecc. Specialista in Biomedica, ma avrei comunque dopo esami indietro da aggiungere.. Sarei grato se riusciste a dai qualche informazione sui possibili sbocchi dopo la laurea in biomedica, nello specifico se è facile rimanere nel campo della biomeccanica, oppure è diffcile trovare un lavoro in tale campo e bisogna accontentarsi di fare un lavoro differente ??
#256
Sono nuovo di questo forum..mi chiamo Lorenzo e attualmente frequento il secondo anno di Ing meccanica. Da un Po di tempo ho maturato una forte passione per la biomedica, la quale mi sta spingendo all idea di cambiare corso di laurea in ingq. Biomedica. Pensavo anche di fare un percorso diversificato: triennale in mecc. Specialista in Biomedica, ma avrei comunque dopo esami indietro da aggiungere.. Sarei grato se riusciste a dai qualche informazione sui possibili sbocchi dopo la laurea in biomedica, nello specifico se è facile rimanere nel campo della biomeccanica, oppure è diffcile trovare un lavoro in tale campo e bisogna accontentarsi di fare un lavoro differente ??
Personalmente credo sia sicuramente più difficile restare nello specifico campo della biomeccanica / biomeccatronica che trovare un'occupazione che afferisce prettamente all'ingegneria meccanica.
Ti segnalo, tuttavia, nel caso tu non ci abbia fatto caso, che una ragazza utente di questo forum ha recentemente posto dei dubbi simili ai tuoi:
http://forum.ingegneriabiomedica.org/vi ... p=255#p255

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