Magistrale Bioingegneria
Messaggio da leggereInviato:martedì 20 marzo 2018, 16:12
Buongiorno,sono un ragazzo di 22 anni che ha concluso un percorso triennale di Bioingegneria presso l'università degli studi di Pavia e volevoavere un Po di informazioni sulla magistrale.
Volevo sapere se un corso magistrale di Bioingegneria presso il Politecnico di Milano possa offrire maggiori opportunità lavorative e di ricerca piuttosto che quelle offerte da un ateneo come quello di Pavia,che oltre ad essere comodo per il viaggio per me,a parere mio risulta un valido ateneo.
Inoltre volevo sapere se con la magistrale possano cambiare le opportunità lavorative e gli sbocchi professionali rispetto ad una sola triennale in questo ambito.
Dato che da quel che vedo in ambito informatico ci sono molte più richieste(in Java e C),volevo anche sapere se dopo un corso magistrale un ingegnere biomedico possa comunque essere considerato per opportunita lavorative in ambito di programmazione o se le aziende vadano dirette su laureati in informatica o in ingegneria informatica,trascurando i "totali "biomedici.
Volevo appunto avere un'idea generale di quel che potrebbe aspettarmi dopo un corso magistrale nel campo biomedico,campo che a me interessa e forse è più affine alle mie caratteristiche rispetto a quello informatico,seppur a mio scapito più richiesto.
Grazie in anticipo,spero in una risposta che possa riflettere il più possibile la realtà.
Volevo sapere se un corso magistrale di Bioingegneria presso il Politecnico di Milano possa offrire maggiori opportunità lavorative e di ricerca piuttosto che quelle offerte da un ateneo come quello di Pavia,che oltre ad essere comodo per il viaggio per me,a parere mio risulta un valido ateneo.
Inoltre volevo sapere se con la magistrale possano cambiare le opportunità lavorative e gli sbocchi professionali rispetto ad una sola triennale in questo ambito.
Dato che da quel che vedo in ambito informatico ci sono molte più richieste(in Java e C),volevo anche sapere se dopo un corso magistrale un ingegnere biomedico possa comunque essere considerato per opportunita lavorative in ambito di programmazione o se le aziende vadano dirette su laureati in informatica o in ingegneria informatica,trascurando i "totali "biomedici.
Volevo appunto avere un'idea generale di quel che potrebbe aspettarmi dopo un corso magistrale nel campo biomedico,campo che a me interessa e forse è più affine alle mie caratteristiche rispetto a quello informatico,seppur a mio scapito più richiesto.
Grazie in anticipo,spero in una risposta che possa riflettere il più possibile la realtà.