Ciao Sebastian
In effetti il corso di laurea in Biotecnologie fornisce sicuramente delle basi più solide in chimica e in biologia, ma dall'altro lato è anche vero che il settore delle Biotecnologie, specialmente in Italia, soffre molto sotto l'aspetto delle opportunità di occupazione, che non è mica una cosa da poco!
Anche il settore dell'Ingegneria Biomedica non è che se la passi benissimo in Italia, ma bisogna riconoscere che, rientrando nell'ambito delle Lauree in Ingegneria dell'Informazione, consente di accedere a diversi rami del settore ICT (Information and Communication Technology), "garantendo" quindi diverse alternative per trovare un'occupazione.
Il settore scientifico-disciplinare dell'Ingegneria Biomedica che ti consentirebbe di lavorare nell'ambito che ti interessa è quello della
Bioingegneria Industriale (ING-IND/34), che presenta diversi percorsi riguardanti le
Applicazioni Biomediche dell'Ingegneria Chimica, in cui si studiano anche diverse tecniche per la produzione di farmaci con determinate proprietà chimico-fisiche. Nel tuo percorso di laurea in Ingegneria Biomedica potresti quindi cercare, dove ti è possibile, di scegliere esami di questo settore scientifico-disciplinare, in modo da garantirti una preparazione adeguata su queste tematiche!
Nella speranza che il mio commento possa esserti in qualche modo utile, ti ringrazio per aver condiviso i tuoi dubbi e le tue riflessioni con la Community Italiana di Ingegneria Biomedica: il tuo contributo, come quello di tutti i membri della community che ti hanno preceduto e di coloro che decideranno in futuro di entrare a farne parte, è
prezioso, perché fornisce nuovi di riflessione ed arricchisce il bagaglio di esperienze e di discussioni che ci siamo proposti di raccogliere qui nel
Primo Forum Italiano per l'Ingegneria Biomedica!
Buona permanenza sul forum e in bocca al lupo per il tuo percorso accademico