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Legame neuroscienze e ingegneria biomedica

Messaggio da leggereInviato:venerdì 18 gennaio 2019, 16:21
da GiuBert
Salve a tutti, innanzitutto vorrei complimentarmi con voi, penso che il contenuto di questo sito sia interessante e utile anche per coloro che, come me, devono effettuare scelte riguardanti il percorso di studi da intraprendere. Ciò che vi volevo chiedere è: da che punto di vista la neuroingegneria studia il cervello umano, dal punto di vista dell'ingegneria biomedica, e, se possibile anche dal punto di vista dell'ingegneria informatica ed elettronica? Inoltre, vorrei sapere la differenza di studio del cervello umano tra la neuroingegneria e materie come psicologia, biologia, medicina, ecc. Insomma, chi più ne ha più ne metta! Detto ciò spero di essere stato chiaro, e vi ringrazio in anticipo per il tempo che dedicherete alla mia domanda, e per le risposte che sarete in grado di dare.

Re: Legame neuroscienze e ingegneria biomedica

Messaggio da leggereInviato:domenica 27 gennaio 2019, 18:03
da Yuri Tedesco
Ciao GiuBert,

La neuroingegneria si occupa di studiare il cervello ai fini di permettere la progettazione di dispositivi, invasivi e non, che mirano al recupero funzionale dell'organo in presenza di malattie neurodegenerative o lesioni. La neuroingegneria si occupa in sostanza di "hardware" da applicare dentro, all'interfaccia, e fuori al sistema nervoso centrale e periferico per fini principalmente riabilitativi.
La branca che si occupa dello studio del cervello dal punto di vista neuro-informatico, quindi guardando al cervello come un computatore di informazioni, è la "computational neuroscience".
Psicologia, biologia e medicina guardano al cervello da varie prospettive. Mentre per la prima, la psicologia, l'organo fisico e i suoi meccanismi passano in secondo piano rispetto alle "proprietà emergenti" dall'aggregato cellulare del cervello, che sono la coscienza, la percezione dell'Io, ecc..., biologia (neuro-biologia) e medicina (neurologia, neuropsichiatria) si concentrano su meccanismi fisico-biologici per correlarli alle patologie e alla descrizione del funzionamento normale del cervello.

Questa sopra è solo una grossa sintesi che spero ti abbia fornito un po' di terminologia per poter approfondire.
Sentiti libero\a di porre altri quesiti se hai altri dubbi!

Ciao,
Yuri

Re: Legame neuroscienze e ingegneria biomedica

Messaggio da leggereInviato:lunedì 28 gennaio 2019, 23:15
da GiuBert
Ciao GiuBert,

La neuroingegneria si occupa di studiare il cervello ai fini di permettere la progettazione di dispositivi, invasivi e non, che mirano al recupero funzionale dell'organo in presenza di malattie neurodegenerative o lesioni. La neuroingegneria si occupa in sostanza di "hardware" da applicare dentro, all'interfaccia, e fuori al sistema nervoso centrale e periferico per fini principalmente riabilitativi.
La branca che si occupa dello studio del cervello dal punto di vista neuro-informatico, quindi guardando al cervello come un computatore di informazioni, è la "computational neuroscience".
Psicologia, biologia e medicina guardano al cervello da varie prospettive. Mentre per la prima, la psicologia, l'organo fisico e i suoi meccanismi passano in secondo piano rispetto alle "proprietà emergenti" dall'aggregato cellulare del cervello, che sono la coscienza, la percezione dell'Io, ecc..., biologia (neuro-biologia) e medicina (neurologia, neuropsichiatria) si concentrano su meccanismi fisico-biologici per correlarli alle patologie e alla descrizione del funzionamento normale del cervello.

Questa sopra è solo una grossa sintesi che spero ti abbia fornito un po' di terminologia per poter approfondire.
Sentiti libero\a di porre altri quesiti se hai altri dubbi!

Ciao,
Yuri
Ti ringrazio molto per la risposta, m'ha permesso di avere un quadro più chiaro della situazione e di svolgere ricerche più mirate per approfondire l'argomento. Vorrei farti un'altra domanda: ho letto delle specialistiche che ci sono in intelligenza artificiale che si possono raggiungere grazie alla laurea in ingegneria elettronica. E' quest'ultima, insieme all'intelligenza artificiale, collegata al mondo della neuroingegneria? E se sì, in modo simile o differente rispetto al modo in cui è collegata l'ingegneria biomedica?